Abbigliamento protettivo
(41 articoli in 88 varianti)I dispositivi di abbigliamento protettivo permettono di proteggere il corpo e le estremità dell'operatore dalla contaminazione con sostanze chimiche, sostanze tossiche e sostanze urticanti.
Nel programma DENIOS trovate sia soluzioni complete overall che pezzi singoli come giacche, pantaloni, camici, copricapi e sovrascarpe, tutto realizzato in materiali ad alta resistenza.
L'abbigliamento protettivo DENIOS è disponibile sia in sistema di taglie internazionali (S-M-L…) sia in sistema di taglie nazionali (40-42-44…).
Da 28 a 41 prodotti mostrati
Maggiori informazioni
Che si tratti di tutela da sostanze pericolose, calore o attività meccaniche, in ogni settore l'abbigliamento protettivo deve rispettare gli opportuni requisiti. All'interno di industrie, officine o laboratori, i DPI, infatti, non solo devono proteggere dai pericoli ma anche poter essere comodamente indossati e resistere all'usura del tempo. DENIOS offre, in tal senso, un'ampia gamma di dotazioni, dalla cuffia in polipropilene alla tuta a corpo intero, andando a coprire il fabbisogno di diverse categorie di protezione. Questi prodotti rappresentano la soluzione ideale per le esigenze di vari settori operativi, oltre a soddisfare i più elevati standard di sicurezza.
Protezione per il corpo
Quando vi è la possibilità di venire a contatto con sostanze pericolose, quali acidi, agenti chimici aggressivi, vernici o rifiuti, è necessario per gli operatori dotarsi di dispositivi di protezione individuale per il corpo.
Protezioni basilari quali cappucci, camici monouso e sovrascarpe hanno come scopo principale evitare il deposito di sporcizia ma non proteggono da agenti chimici o altri fluidi. Pertanto, non possono essere etichettati come DPI appartenenti alle categorie I e II.
DENIOS propone sia tute complete overall che pezzi singoli quali giacche, pantaloni, camici, copricapi e sovrascarpe, in materiali ad alta resistenza. Sono inoltre disponibili grembiuli Guttasyn originali che garantiscono una protezione efficace da agenti chimici e umidità.
Nel nostro onlineshop trovate articoli sia in taglie internazionali (S-M-L…) sia in taglie nazionali (40-42-44…).
Soluzioni ad hoc per la Vostra azienda: tute di protezione per sostanze chimiche e modelli Tyvek®
Che si tratti di tutela da sostanze chimiche o soluzioni adattabili allround, DENIOS offre l'abbigliamento adatto per ogni esigenza. Le tute di protezione per sostanze chimiche appartengono alla categoria di DPI numero 3 e sono realizzate ad hoc per operazioni in ambienti ad alto rischio. Esse garantiscono massima protezione dalle sostanze pericolose e consentono una gestione sicura di materiali contaminati da agenti chimici. Ai fini di una protezione globale, le tute per sostanze chimiche vanno sempre abbinate ad altri accessori come occhiali protettivi e protezioni per le vie respiratorie.
Le tute modello Tyvek® rappresentano invece una soluzione adattabile a numerosi settori d'impiego. Realizzate in solido Tyvek®, sono molto leggere, multiuso e resistenti agli strappi, il che le rende idonee per operazioni di verniciatura, pulizia o con particelle sottili. Il materiale di cui sopra possiede funzione traspirante, garantendo comodità anche in caso di uso prolungato.
Cosa c'è da sapere sull'abbigliamento protettivo
L'abbigliamento protettivo deve rispettare tutti i parametri del settore d'impiego, in modo da tutelare adeguatamente l'operatore dai pericoli. Leggi fondamentali come EN 14605 (protezione da sostanze chimiche) o EN ISO 13982-1 (protezione da particelle solide) determinano i requisiti minimi in merito a materiali e lavorazione. Se l'abbigliamento protettivo è conforme alle normative di cui sopra, allora esso è in grado di soddisfare i più elevati standard di sicurezza.
Le classi di protezione sono orientate in base ai rischi:
Categoria 1: protezione di base da rischi minimi durante operazioni presso macchinari, o di utilizzo di spruzza liquidi privi di sostanze nocive.
Categoria 2: tutela da pericoli non appartenenti alle categorie 1 e 3.
Categoria 3: protezione da pericoli mortali o gravi conseguenze sulla salute.
Della Categoria 3 fanno parte diversi tipi di tute protettive a tenuta di liquido, resistenti a spruzzi e particelle.
L'assortimento DENIOS dispone inoltre di abbigliamenti protettivi che soddisfano le Categorie 1 e 3, realizzati in numerose versioni. Le aziende, nel momento in cui scelgono la soluzione più adatta, devono pertanto assicurarsi che questa sia idonea per i rischi e le condizioni operative del caso, al fine di garantire massima tutela ai loro dipendenti.
Quale abbigliamento protettivo occorre?
L'abbigliamento protettivo più adatto è basato sulle singole condizioni operative e sulle potenziali fonti di pericolo.
Ecco quelli presenti all'interno del nostro assortimento:
Manicotti: proteggono l'avambraccio da tagli, sostanze chimiche o altri pericoli
Camici: tutelano petto e braccia
Cuffie copricapo: prevengono le contaminazioni e proteggono testa e capelli da influenze esterne
Tute: proteggono l'intero corpo da sporco, polvere o sostanze pericolose
Grembiuli: tutelano la parte anteriore del corpo da liquidi, calore e altre fonti di pericolo
Soprascarpe e sovrastivali: proteggono scarpe e piedi da sporco, liquidi o sostanze chimiche.
NB: certe condizioni estreme, come durante le operazioni di saldatura, richiedono dispositivi di protezione ad hoc. L'abbigliamento per saldatori sarà pertanto equipaggiato ai fini di un'efficace tutela da calore, scintille e raggi UV.
Domande frequenti
Cosa si intende per abbigliamento protettivo e DPI?
I dispositivi di protezione individuale (DPI) includono tutti i tipi di abbigliamento e dotazioni che tutelano i lavoratori da pericoli presso la postazione di lavoro. Tra di essi vi sono:
tute di protezione
scarpe di sicurezza
In base al potenziale di pericolo, vi sono poi ulteriori dispositivi come protezioni per le vie respiratorie, in caso di operazioni che implicano la presenza di sostanze pericolose, oppure abbigliamento per saldatori (tutela da calore, scintille e raggi UV). Anche prodotti monouso come camici, copricapo o soprascarpe fanno parte dei DPI. In caso di operazioni che prevedono l'utilizzo di sostanze chimiche, non bisogna infine dimenticare opportune tute di protezione e pratici grembiuli.
Ogni DPI deve sempre adattarsi alle singole necessità operative, in modo da garantire una protezione ottimale.
Che tipo di abbigliamento protettivo è obbligatorio per legge?
Gli abbigliamenti protettivi prescritti per legge variano in base al settore operativo e sono disciplinati dalle normative vigenti in materia.
In linea di massima, i datori di lavoro sono obbligati a fornire ai loro dipendenti i dispositivi di protezione individuale necessari, qualora sia richiesta tutela da incidenti o pericoli per la salute. Alcuni esempi di tali dispositivi sono le tute di protezione monouso, i manicotti per poter operare a contatto con sostanze pericolose e i camici per le industrie farmaceutiche. Per attività che espongono a particolari rischi, come lavori ad alta quota o con materiali nocivi, occorre infine osservare specifici requisiti in materia di abbigliamento protettivo, protezione per le vie respiratorie o dispositivi anti caduta.
Abbigliamento protettivo: utile a sapersi
Quando si sceglie il tipo di abbigliamento protettivo più adatto, è importante fare attenzione ai requisiti specifici del settore in cui si opera. Il prodotto deve essere realizzato rendendolo impermeabile a sostanze chimiche, calore o freddo. E' pertanto buona norma informarsi sulla capacità di resistenza del materiale, ad esempio consultando la guida tecnica o la lista di compatibilità messa a disposizione dal produttore.
Le tute protettive per i dipendenti devono altresì presentare caratteristiche come isolamento o aerazione per un impiego in regime di temperature estreme, garantendo così massime comodità e sicurezza. Oltre a ciò, occorre fare attenzione ai vari stati fisici delle sostanze (solide, gassose) poiché essi possono influire sulle caratteristiche dei materiali con cui sono realizzati i prodotti.
Prima di ogni utilizzo, il tipo di abbigliamento protettivo va in ogni caso testato per verificare la presenza di danni o usure. Può capitare infatti che anche un minuscolo strappo infici l'efficacia della capacità di protezione da eventuali pericoli.
DENIOS Magazine
Le informazioni tecniche in questa pagina sono state compilate con cura e al meglio delle nostre conoscenze. Tuttavia, DENIOS Srl non può assumersi alcun tipo di garanzia o responsabilità per l'attualità, completezza e correttezza, né nei confronti del lettore né nei confronti di terzi. L'utilizzo delle informazioni e dei contenuti per scopi propri o di terzi è pertanto a proprio rischio. In ogni caso osservare la normativa locale e attualmente applicabile.