Guanti di protezione
(57 articoli in 192 varianti)La protezione delle mani dell'operatore è fondamentale in una moltitudine di attività lavorative: dalle attività di logistica e trasporto ai lavori in ambienti caldi o freddi, dai lavori in laboratorio all’agricoltura e al giardinaggio.
Il programma completo di guanti protettivi di DENIOS prevede soluzioni per ogni caso applicativo: dai guanti monouso in lattice o in nitrile, fino ai più robusti guanti antitaglio, per concludere con i guanti in pelle e silicone per la protezione dal caldo e/o dal freddo.
Per ogni modello sono presenti tutte le misure dalla 6 alla 12, e sono disponibili in versione singola o in box da più paia.
Da 28 a 57 prodotti mostrati
Maggiori informazioni
I guanti di protezione sono DPI che servono a ridurre il rischio di infortuni in numerosi settori operativi. Selezione accurata, impiego e cura di tali prodotti garantiscono sicurezza e salute ai lavoratori. DENIOS offre soluzioni di marchi importanti quali UVEX, KCL e Honeywell in modelli differenti, siano essi antitaglio o protettivi contro il caldo.
Protezione contro caldo, sostanze chimiche e altro: guanti per ogni evenienza
Esistono diversi tipi di guanti, in base ai vari rischi e requisiti dati dai numerosi settori operativi in cui essi trovano impiego.
Guanti protettivi contro il caldo: garantiscono tutela da temperature elevate e rappresentano la soluzione ideale per attività di fusione, saldatura o lavorazione metalli. I guanti protettivi contro il caldo sono fornibili anche in versione lunga. I modelli Uvex e marchi simili sono inoltre sinonimo di comprovata qualità e massima sicurezza.
Guanti protettivi contro le sostanze chimiche: realizzati con materiali quali nitrile o gomma, garantiscono un'elevata protezione contro moltissime sostanze pericolose. Essi trovano per lo più impiego nei laboratori e nell'industria chimica, in combinazione con maschere protettive e occhiali di protezione.
Guanti antitaglio: sono particolarmente idonei per le ferite derivanti da utensili da taglio e rappresentano quindi la protezione ideale durante l'uso di strumenti affilati. Realizzati in fibra resistente al taglio, garantiscono flessibilità e comfort. I guanti antitaglio trovano soprattutto impiego nella lavorazione di metalli e vetro o nell'edilizia.
Guanti da lavoro in gomma: sono particolarmente adatti ad un impiego durante operazioni di pulizia, attività agricole o in officina, dal momento che proteggono sia dall'umidità che da determinate sostanze chimiche.
Guanti di protezione dal freddo: tutelano da temperature estreme e sono un elemento irrinunciabile durante operazioni all'interno di celle frigorifere, depositi di stoccaggio o all'aperto durante la stagione invernale. Questo tipo di guanti è realizzato con materiale isolante che cattura il calore e contemporaneamente permette di muovere le mani.
Quali sono i guanti di protezione più adatti?
I guanti di protezione utilizzati in ambito industriale vengono normalmente distinti in tre categorie di DPI. Il pericolo potenziale (occorre cautela nella valutazione del rischio) si può in linea di massima suddividere in:
- Categoria I: rischi minimi, requisiti minimi di protezione.
- Categoria II: rischi medi, DPI non etichettabili secondo le categorie I e III, ad esempio protezioni contro i rischi derivati da dispositivi meccanici.
- Cattegoria III: DPI più articolati, protezioni contro pericoli di morte o gravi danni irreversibili alla salute, ad esempio protezioni temporanee contro l'esposizione a radiazioni o agenti chimici.
- Categorie speciali: protezioni ad hoc per contesti particolari, come ad esempio guanti di protezione da freddo o ignifughi.
Standard di sicurezza e certificazioni necessarie per l'impiego dei guanti di protezione
I guanti di protezione devono essere conformi a norme severissime in materia di sicurezza. Ai fini di un impiego all'interno delle aziende, essi vengono suddivisi in tre categorie di DPI, a seconda del potenziale di pericolo presso la postazione operativa:
Categoria 1: protezione da rischi minori, ad esempio sporcizia o piccoli problemi tecnici.
Categoria 2: protezione da rischi medi, ad esempio pericoli derivanti da guasti meccanici.
Categoria 3: protezione da rischi maggiori, pericoli mortali o danni alla salute irreversibili, causati, ad esempio, da sostanze chimiche o radiazioni.
Inoltre, vi sono normative comunitarie speciali, quali DIN EN 407 per i guanti protettivi contro il caldo, DIN EN 511 per i guanti di protezione dal freddo oppure DIN EN 374 per i guanti protettivi contro le sostanze chimiche, tutti opportunamente omologati. La scelta della tipologia adatta richiede infatti un'attenta valutazione dei rischi. Tramite opportune certificazioni e un attento focus orientato alla qualità, i guanti di protezione garantiscono dunque una tutela ottimale e danno il loro contributo alla sicurezza dei lavoratori operanti in diversi settori.
Guanti di protezione: domande frequenti
Guanti di protezione: definizione ed uso
I guanti da lavoro fanno parte dei dispositivi di protezione individuale utili a tutelare le mani e l'utente stesso da pericoli e rischi di diverso tipo. Essi trovano impiego in una moltitudine di settori lavorativi in cui possano verificarsi infortuni o danni. Questi guanti sono conformi a determinate normative, ai fini di un'adeguata protezione e sicurezza per l'utente.
Tipologie di guanti di protezione
Esistono diversi tipi di guanti, da impiegare in base agli specifici rischi e requisiti dei vari contesti lavorativi. Alcune versioni molto comuni sono: guanti di protezione antitaglio, guanti per sostanze chimiche, guanti resistenti al calore e antifiamma, guanti a protezione dal freddo e da scariche elettriche.
In quale materiale vengono realizzati i guanti di protezione?
I guanti da lavoro sono realizzati in diversi materiali, tra cui pelle, gomma, nitrile, lattice, neoprene, vinile e altri. La scelta del materiale dipende dai rischi specifici da cui il guanto deve proteggere. I guanti per sostanze chimiche sono realizzati in materiali resistenti ad agenti chimici, mentre per i guanti di protezione antitaglio vengono utilizzati materiali volti a tutelare da spigoli appuntiti e tagli.
I guanti di protezione adatti alle proprie esigenze
La scelta dei guanti da lavoro più adatti necessita un'accurata analisi dei rischi e pericoli a seconda di un determinato ambiente lavorativo. E' importante scegliere guanti che siano conformi alle norme e agli standard vigenti in materia, di cui alle Categorie I-III oppure in base a leggi comunitarie quali DIN EN 659 per i guanti dei vigili del fuoco, DIN EN 407 per i guanti protettivi contro il caldo e DIN EN 511 per i guanti a protezione dal freddo.
Guanti di protezione: standard di sicurezza e omologazioni
I guanti di protezione devono essere conformi a determinati standard di sicurezza e omologazioni, ai fini di certificarne la capacità di protezione richiesta. Le Categorie I-III sono stabilite in base al livello di pericolo e al grado di protezione. Normative comunitarie quali DIN EN 659, DIN EN 407 e DIN EN 511 regolamentano invece requisiti particolari all'interno di contesti lavorativi specifici.
Come conservare con cura i guanti di protezione
Un'accurata conservazione dei propri guanti di protezione garantisce una loro maggior durata nonché un miglior rendimento. A questo contribuiscono operazioni quali regolare pulizia, asciugatura nonché stoccaggio in luoghi idonei. I suggerimenti specifici su come conservare con cura i guanti di protezione possono variare in base al materiale e al produttore.
Quando vanno indossati i guanti di protezione?
I guanti di protezione vanno sempre indossati in presenza di pericoli per le mani o di contaminazioni. E' il caso, ad esempio, di contesti in cui sono presenti sostanze chimiche, oggetti affilati, caldo, freddo o corrente elettrica. Come prima mossa, occorre sempre effettuare un'accurata analisi dei rischi, in modo da scegliere il tipo di guanti più adatto al contesto.
I guanti di protezione sono in grado di tutelare al 100% da infortuni?
Nonostante i guanti di protezione aumentino il livello di sicurezza personale, non garantiscono una tutela al 100% da possibili infortuni. L'efficacia dipende dall'attenzione con cui si sceglie il prodotto, dall'uso che se ne fa e dalla cura con cui lo si conserva. E' perciò importante essere consapevoli dei limiti che presentano i guanti e, in caso di necessità, adottare ulteriori misure di sicurezza.
I guanti di protezione sono riutilizzabili?
Il riutilizzo dei guanti da lavoro dipende da fattori quali tipo di materiale, grado di usura e altri requisiti individuali. Alcuni guanti possono essere utilizzati più volte, se vengono adeguatamente puliti e controllati. E' in ogni caso importante fare attenzione alle avvertenze del produttore e procedere a un ricambio immediato, non appena vi sono segni di usura o danni.
Come si ottengono le dimensioni adatte?
La scelta della dimensione più idonea è decisiva ai fini di una comodità e una protezione adeguate. I produttori offrono tabelle delle dimensioni basate su circonferenza e lunghezza della mano. E' consigliabile quindi misurare la propria mano secondo le specifiche per comunicare le opportune dimensioni.
Le informazioni tecniche in questa pagina sono state compilate con cura e al meglio delle nostre conoscenze. Tuttavia, DENIOS Srl non può assumersi alcun tipo di garanzia o responsabilità per l'attualità, completezza e correttezza, né nei confronti del lettore né nei confronti di terzi. L'utilizzo delle informazioni e dei contenuti per scopi propri o di terzi è pertanto a proprio rischio. In ogni caso osservare la normativa locale e attualmente applicabile.