Chiusure di canali
(14 articoli in 63 varianti)Le chiusure di canali permettono di mettere in sicurezza tombini e canalizzazioni durante i lavori di manutenzione.
Sono disponibili in tantissimi modelli, dai tappeti e ai cuscini in materiale plastico, alle coperture rigide bloccabili per i tombini, fino alle chiusure flessibili da gonfiare con aria compressa.
Particolarmente utili risultano anche il coperture rigide percorribili dai veicoli, in lastra d'acciaio di 10 mm, che grazie al peso proprio comprimono la guarnizione in modo da adattarsi alle irregolarita del suolo assicurando massima tenuta di liquido.
Maggiori informazioni
Che si tratti di stoccaggio di sostanze pericolose, utilizzo di agenti chimici o situazioni di emergenza, le chiusure e coperture di canali impediscono la penetrazione di sostanze nocive. Grazie ai prodotti DENIOS realizzati in plastica e altri materiali solidi, è possibile gestire eventuali perdite in fase di utilizzo di sostanze pericolose. Ciò consente di garantire massima sicurezza ai lavoratori e preservare l'ambiente.
Le sostanze liquide pericolose e il loro impatto ambientale
Quasi tutti gli ambienti lavorativi presentano il rischio di incidenti dovuti alla presenza di sostanze liquide pericolose. Nel peggiore dei casi, può accadere che le acque sotterranee e le reti idriche locali siano contaminati da agenti chimici. A tal proposito, è importante che le postazioni presso cui vengono impiegate sostanze chimiche adottino misure di sicurezza adeguate, come ad esempio dispositivi di rilevazione perdite, corsi ad hoc per i dipendenti, procedimenti standard per uno stoccaggio e una gestione delle sostanze chimiche a norma di legge nonché per eventuali piani di emergenza. Grazie alle chiusure di canali e alle coperture per tombini è possibile far sì che le sostanze pericolose già fuoriuscite non penetrino nella rete idrica attraverso gli scoli. Gli effetti della contaminazione delle acque sotterranee tramite sostanze pericolose non sono concretamente stimabili e possono avere gravi conseguenze, come ad esempio:
Inquinamento delle acque: le sostanze pericolose possono causare l'inquinamento di torrenti, fiumi, laghi o delle acque sotterranee, la morte di pesci e altri esseri viventi acquatici, la contaminazione dell'acqua potabile e ingenti danni all'ecosistema.
Rischi per la salute: alcune sostanze chimiche sono velenose e possono rappresentare un rischio per la salute umana. La contaminazione dell'acqua potabile può essere pericolosa per gli abitanti di una zona residenziale così come per la flora e fauna circostanti. Inoltre, il contatto diretto con tali sostanze o la loro semplice inalazione può mettere a rischio la salute dei lavoratori presenti presso la postazione di lavoro interessata.
Ripercussioni economiche: la dispersione di sostanze chimiche nelle canalizzazioni può avere gravi ripercussioni a livello economico. La chiusura delle forniture idriche può rendersi necessaria così come il ricorso a onerose operazioni di pulizia e sanificazione delle aree interessate, ai fini di impedire ulteriori dispersioni. Inoltre, questo tipo di danni può portare a interruzioni del processo produttivo e a conseguenti perdite dal punto di vista finanziario.
A fronte di quanto sopra elencato, prodotti adibiti alla chiusura di canali come tappeti di tenuta e isolatori rapidi impediscono in maniera rapida ed efficace la penetrazione di sostanze chimiche negli scoli.
Chiusure di canali: soluzioni per ogni settore
AI fini di una chiusura di canali e tombini (di forma tonda o quadrangolare) in piena sicurezza, il nostro assortimento offre un'ampia gamma di soluzioni differenziate in base ad esigenze e settore d'impiego. I materiali utilizzati sono: plastica, neoprene, poliuretano (PU), polivinilcloruro (PVC). Ecco alcuni esempi:
Tappeti magnetici di tenuta: grazie alle loro proprietà magnetiche, sono aderenti alle superfici metalliche e impediscono la penetrazione di sostanze pericolose all'interno del canale.
Tappeti di tenuta in neoprene: realizzati in solido neoprene, rappresentano una soluzione flessibile resistente alle sostanze chimiche ai fini di una chiusura di canali in maniera rapida.
Chiusure pieghevoli di canali: ideali per un utilizzo mobile, possono essere ripiegate (consentendo così di risparmiare spazio), oltre che usate per tombini orizzontali e verticali.
Coperture bloccabili per tombini: offrono una soluzione sicura e facile da utilizzare ai fini di un impiego duraturo su strade.
Chiusure di canali, percorribili da veicoli: realizzati ad hoc per zone ad alta densità di traffico, sono particolarmente solide e consentono un transito in piena sicurezza di veicoli, senza che ciò arrechi loro alcun danno.
Cuscini di tenuta per canalizzazioni: possono essere riempiti con liquidi resistenti al gelo, in modo da garantire la chiusura di tombini di forma tonda o quadrangolare, anche a temperature fino a -30°C.
Tappeti con materiale assorbente integrato: al fini di garantire ulteriore protezione al canale, è consigliabile impiegare tappeti dotati di sacchi per materiale assorbente come, ad esempio, la sabbia.
DENIOS dispone inoltre di un'ampia gamma di accessori che consentono uno stoccaggio particolarmente agevole, oltre a semplificare il montaggio delle chiusure di canali presso il luogo d'impiego.
NB: in caso di emergenza, le chiusure di canali vanno tenute pronte per l'uso nei pressi di potenziali fonti di pericolo. In tal modo, è possibile intervenire in maniera rapida su eventuali perdite e preservare l'ambiente circostante.
Chiusure di canali ad hoc per esigenze particolari
DENIOS offre anche una serie di soluzioni di chiusura per situazioni particolari, realizzate in base alla singola esigenza.
Coperture pieghevoli per tombini verticali: rappresentano la soluzione ideale per cordoli o tombini verticali e assicurano una chiusura efficace anche in punti difficilmente accessibili.
Tappeti resistenti ad acidi e soluzioni alcaline: realizzati ad hoc per un impiego in settori soggetti a possibili infiltrazioni di sostanze chimiche aggressive come acidi e soluzioni alcaline, garantiscono massima sicurezza ed elevata resistenza.
Tappeti resistenti al gelo: riempiti con prodotti antigelo, conservano intatta la loro efficacia anche a -30°C e assicurano una chiusura efficace in ambienti freddi.
Domande frequenti
Quali tipologie di chiusure di canali esistono?
Esistono diverse tipologie di chiusure di canali che differiscono a seconda del settore d'impiego. I tappeti magnetici di tenuta, ad esempio, sono aderenti alle superfici metalliche, mentre quelli in neoprene garantiscono un'elevata resistenza alle sostanze chimiche. Per applicazioni più complesse, DENIOS offre invece chiusure percorribili da veicoli e coperture verticali. Altri tappeti speciali assicurano infine ulteriore protezione da acidi, soluzioni alcaline o temperature estreme.
Come si acquista la chiusura di canali più adatta alle proprie esigenze?
La scelta della chiusura di canali più adatta alle proprie esigenze dipende da numerosi fattori:
Forma e dimensioni del canale
Tipologia della sostanza pericolosa
Condizioni ambientali
Per settori soggetti a forti sollecitazioni, sono disponibili chiusure percorribili da veicoli, mentre per diversi tipi di aperture è possibile utilizzare cuscini gonfiabili. A questo proposito, un'accurata analisi dei rischi può contribuire alla scelta della soluzione più idonea.
In che modo è possibile stoccare e verificare costantemente l'efficacia delle chiusure di canali?
Le chiusure di canali vanno stoccate in ambienti puliti, asciutti e di facile accessibilità, nelle vicinanze di potenziali fonti di pericolo. I prodotti gonfiabili devono invece essere regolarmente testati, per verificarne il funzionamento, e stoccati a temperature "no frost". Per quanto riguarda infine i tappeti resistenti agli acidi, è consigliabile un lavaggio dopo ogni utilizzo, al fine di preservarli dall'usura del tempo.
DENIOS Magazine
Le informazioni tecniche in questa pagina sono state compilate con cura e al meglio delle nostre conoscenze. Tuttavia, DENIOS Srl non può assumersi alcun tipo di garanzia o responsabilità per l'attualità, completezza e correttezza, né nei confronti del lettore né nei confronti di terzi. L'utilizzo delle informazioni e dei contenuti per scopi propri o di terzi è pertanto a proprio rischio. In ogni caso osservare la normativa locale e attualmente applicabile.